...tempo di bilanci in casa AGV
Chiusa la stagione ufficiale con la classica festa finale AGV il 2 giugno, è arrivato il momento dell’ultima settimana di allenamenti, prima del rompete le righe fissato con la fine del mese di giugno. E’ così tempo anche di bilanci stagionali e così abbiamo chiesto ai nostri allenatori di fare un piccolo riassunto dell’annata delle loro squadre. Ecco il loro pensiero….
UNDER 13
Il bilancio della stagione relativo al gruppo
dell'under 13 è più che positivo. Partiti da un gruppo nuovo formato da 14
ragazze del 2004 provenienti da esperienze diverse, chi da altre realtà, chi
dall'under 12 e chi da esprerienze sportive completamente diverse siamo
riusciti, nonostante le ovvie difficoltà iniziali a creare un bel gruppo solido
e compatto. Ognuna ha intrapreso il proprio percorso di crescita, sia
individuale che come squadra. Grande soddisfazione essere riuscite a passare il
turno della prima fase, trovandoci così ad affrontare, nella seconda parte
della stagione, le migliori società della provincia di Brescia. Siamo man mano
cresciute da punto di vista tecnico esprimendo una buona pallavolo e con il
passare dei mesi organizzando il gioco in maniera un poco alla volta più
evoluto. Grande disponibilità e impegno da parte di tutte, sia per le ragazze a
cui è stata data l'opportunità di allenarsi con le colleghe dell'Under 14, sia
per le ragazze a cui è stato offerto il terzo allenamento con le colleghe
dell'Under 12. Risultati sportivi raggiunti: il 15 posto finale a livello
provinciale e la vittoria del Memorial Paolo Silvestri. Un ringraziamento a
questo gruppo formato da Alessia M., Alice B., Carmen F., Chiara N., Elisa K.,
Francesca G., Gloria C., Klea H. (K), Yokelsi C., Leremy D., Nicole D., Nicole
P., Sara S. e Silvia G. - Paolo Zerneri (allenatore), Vittorio Chimini
(Dirigente/arbitro) e Eleonora Buonocore
(Refertista).
Paolo Zerneri
UNDER 14
L’avventura che mi si è prospettata per questa
stagione era molto interessante dato che il gruppo che mi è stato assegnato era
dotato di un buon potenziale. L’idea per
la stagione era che la conoscenza associata all’esperienza dovevano far si che
la crescita fosse sempre costante . Iniziamo a conoscerci allenamento dopo
allenamento , ci vuole un periodo di adattamento sia per le giocatrici che per
me . Nel mio percorso vengo supportato da Michele che grazie alla sua
esperienza mi aiuta nel cammino dato che buona parte delle ragazze erano state
cresciute da lui in palestra.
Le scelte fatte si sono dirette verso un modulo
di gioco che inizialmente prevedeva il doppio palleggiatore . Le soddisfazioni
ci sono ma c'è da tenere conto della pochezza della altre squadre. Si continua
nel programma di crescita e si correggono le problematiche più evidenti (per esempio modifichiamo ad
alcune giocatrici la battuta ). Da imbattuti nel primo girone affrontiamo nel
secondo girone compagini toste e subiamo qualche sconfitta di troppo a causa di
una capacita di reazione poco evidente . Qualche gita , qualche infortunio,
qualche malattia e qualche abbandono ( purtroppo ) ci tolgono la serenità con
cui scendevamo in campo all’inizio del campionato. Concludiamo il secondo
girone in crescendo a dimostrazione che il lavoro in palestra ripaga sempre e comunque. Bene così . Nel
girone successivo la crescita continua, buone partite ci danno consapevolezza
del nostro valore. Battiamo squadre che nel secondo girone ci avevano sconfitto
( Real Volley) e finiamo imbattuti. Il morale alto e qualche cambiamento
all’assetto della squadra (si passa al palleggiatore unico) ci fanno ben
sperare. Inseriamo nel nostro gioco alzate più veloci dato che la necessità
viene associata alla crescita. Tutto sembra funzionare ma ai quarti di finale
della Coppa Brescia incappiamo in una giornata negativa e veniamo sconfitti
dalla Padernese (vincitrice della coppa).
L’amaro in bocca è evidente e dopo un primo periodo di chiarimenti e
spiegazioni siamo di nuovo tutt’ora in
palestra per spostare i nostri limiti un po' più in là ... già si programma per
la prossima stagione focalizzando il lavoro sul miglioramento individuale che
porterà ad una nuova crescita di squadra.
Luca Taiola
UNDER 16
Quest'anno la squadra under 16 era formata da
ragazze 2001 e 2002. Per esigenze di crescita differenti le due annate si
allenavano in due gruppi separati e solo il terzo allenamento serviva per
riunire il gruppo, salvo le convocate per la partita della prima divisione.
La prima fase ci ha viste impegnate in un girone piuttosto alla nostra portata e così siamo riuscite a concluderlo al primo posto perdendo una sola partita contro il Vallesabbia di Gavardo, in una giornata di black-out. Questa fase più semplice ha permesso a tutte le ragazze di giocare, e al gruppo di amalgamarsi e fare squadra, visto i pochi appuntamenti insieme durante la settimana. Durante l'ultima partita di questo girone si è purtroppo infortunata il capitano Alice Novelli, punto di riferimento del gruppo, per lei rottura del crociato e stagione finita.
Nel secondo girone abbiamo giocato contro delle squadre al nostro livello. Qui abbiamo giocato sui nostri livelli massimi in stagione, soprattutto sotto l'aspetto caratteriale, l’ìinfortunio di Alice poteva essere sotto l’aspetto tecnico una brutta botta, ma le ragazze hanno cercato di sopperire con l’unione e il carattere.
La prima fase ci ha viste impegnate in un girone piuttosto alla nostra portata e così siamo riuscite a concluderlo al primo posto perdendo una sola partita contro il Vallesabbia di Gavardo, in una giornata di black-out. Questa fase più semplice ha permesso a tutte le ragazze di giocare, e al gruppo di amalgamarsi e fare squadra, visto i pochi appuntamenti insieme durante la settimana. Durante l'ultima partita di questo girone si è purtroppo infortunata il capitano Alice Novelli, punto di riferimento del gruppo, per lei rottura del crociato e stagione finita.
Nel secondo girone abbiamo giocato contro delle squadre al nostro livello. Qui abbiamo giocato sui nostri livelli massimi in stagione, soprattutto sotto l'aspetto caratteriale, l’ìinfortunio di Alice poteva essere sotto l’aspetto tecnico una brutta botta, ma le ragazze hanno cercato di sopperire con l’unione e il carattere.
Purtroppo durante un allenamento si infortuna
alla caviglia anche Martina Speltoni, anche per lei stagione terminata e rosa
che si accorcia ancor di più.
Vincendo tutte le partite della seconda fase ci assicuriamo il passaggio di turno agli ottavi di finale del campionato provinciale, dove senza brillare sotto il profilo del gioco, ma con un’ottima prova caratteriale battiamo il Botticino sia all’andata che al ritorno. Il destino vuole che nel gioco degli incroci ci tocchi incontrare la prima classificata del girone eccellenza la Promoball Montichiari; sapevamo che il match sarebbe stato proibitivo e proprio per questo probabilmente le ragazze hanno perso l’entusiasmo necessario, giocando così molto sottotono senza riuscire ad esprimersi e perdendo 3-0 senza mai essere in partita.
Vincendo tutte le partite della seconda fase ci assicuriamo il passaggio di turno agli ottavi di finale del campionato provinciale, dove senza brillare sotto il profilo del gioco, ma con un’ottima prova caratteriale battiamo il Botticino sia all’andata che al ritorno. Il destino vuole che nel gioco degli incroci ci tocchi incontrare la prima classificata del girone eccellenza la Promoball Montichiari; sapevamo che il match sarebbe stato proibitivo e proprio per questo probabilmente le ragazze hanno perso l’entusiasmo necessario, giocando così molto sottotono senza riuscire ad esprimersi e perdendo 3-0 senza mai essere in partita.
Perciò ci giochiamo dal 5 al 8 posto
provinciale, il primo avversario è il Montecchio proveniente dal girone
eccellenza, purtroppo perdiamo 3 a 0, partita dura fin dall'inizio, le più
esperte erano in giornata negativa non sono riuscite a tenere la squadra unita
in un momento di difficoltà, così anche le più giovani si sono demoralizzate.
Dopo questa sconfitta ci giochiamo per 7 e 8 posto contro Millenium.
Purtroppo perdiamo 3 a 1, una partita equilibrata nei parziali, ma dove le ragazze hanno fatto troppi errori verso la fine dei set e la squadra avversaria ne ha approfittato per portarsi a casa i set e la partita.
Concludendo posso dire che questa stagione è stata positiva, ricca di soddisfazioni per un piccola società come la nostra.
Questo non sarebbe capitato grazie al lavoro dietro le quinte dello staff AGV e sopratutto al lavoro degli allenatori in primis Luca Taiola dove tutto l'anno mi ha affiancato e indirizzato nelle scelte importanti.
Protagoniste assolute di questa stagione sono state le ragazze che tutto l'anno presentandosi in palestra si sono allenate costantemente migliorando il loro " bagaglio" tecnico e senza mai mollare, nemmeno nei momenti di difficoltà.
Purtroppo perdiamo 3 a 1, una partita equilibrata nei parziali, ma dove le ragazze hanno fatto troppi errori verso la fine dei set e la squadra avversaria ne ha approfittato per portarsi a casa i set e la partita.
Concludendo posso dire che questa stagione è stata positiva, ricca di soddisfazioni per un piccola società come la nostra.
Questo non sarebbe capitato grazie al lavoro dietro le quinte dello staff AGV e sopratutto al lavoro degli allenatori in primis Luca Taiola dove tutto l'anno mi ha affiancato e indirizzato nelle scelte importanti.
Protagoniste assolute di questa stagione sono state le ragazze che tutto l'anno presentandosi in palestra si sono allenate costantemente migliorando il loro " bagaglio" tecnico e senza mai mollare, nemmeno nei momenti di difficoltà.
Elena Santino
UNDER 18 – PRIMA DIVISIONE BAV!
Le ragazze della under 18
ci siamo concentrati inizialmente sul passaggio del turno. Il primo girone è
stato vinto nettamente senza perdere un set, la differenza in campo era sempre
evidente a nostro favore. Nonostante la nostra supremazia abbiamo cercato
continuamente nuove soluzioni e alternative al nostro gioco. A causa di qualche
ritiro siamo stati costretti a cambiare il nostro assetto ma ciò ha dato alle
ragazze un valore aggiunto: la prospettiva con un altro ruolo ha permesso una migliore
crescita pallavolistica e abbiamo fatto di necessità virtù, sfruttando questa
occasione. Vinto anche il secondo girone con qualche difficoltà in più, ma
sotto il profilo caratteriale con un netto miglioramento (epica la vittoria a Cologne quando stavamo perdendo il tie-break
14 a 7). La crescita della squadra è stata evidente, ma il confronto con chi
dispone di un numeroso bacino di ragazze potendo così fare una selezione il
confronto non c'è e perdiamo nettamente . In ogni caso un ottimo settimo posto
(con una squadra molto giovane) ci inorgoglisce. La stagione si è poi conclusa
perdendo la semifinale di coppa brescia
per3 a 2 a Capriol. Peccato, ma perdere dando tutto ci sta e soprattutto
la qualità caratteriale messa in campo da questa squadra merita di essere
menzionata. Rianalizzando la stagione fa piacere osservare che la crescita
individuale delle ragazze sia stata costante creando una solidità di squadra
molto forte.
Il
gruppo di ragazze dell’under 18 in gran parte ha sostenuto anche il campionato
di prima divisione, supportato da tre ragazze uscite dalla categoria giovanile
nella stagione passata, e dalle under 16 più meritevoli.
La
stagione partita con l’obiettivo di crescita individuale delle ragazze provando
a centrare una salvezza tranquilla ha dato i frutti sperati. Con la fine del
girone di andata l’obiettivo sportivo era praticamente già acquisito e ciò ha
permesso di puntare molto sulla crescita delle singole ragazze nel girone di
ritorno, cercando di far accumulare esperienza in campo anche alle più giovani.
L’esperienza
è stata utile e gratificante, la crescita evidente tanto che per la stagione
prossima Laura Santino che ha fatto parte del gruppo sia di under 18 che di
prima divisione, verrà promossa nel gruppo della serie B2 di Vobarno, una
soddisfazione anche per noi che lavoriamo con le giovani per cercare di
garantire a loro la miglior crescita.
Luca
Taiola.