SERAFICA SAN CARLO - AGV 3 -0 (25/22)(25/19)(25/21)

Brescia, 31 gennaio 2011.

Usciamo dalla sfida con in Serafica, primo in classifica imbattuto, sconfitti. Abbiamo lottato, abbiamo mostrato i denti, ma non è bastato. A parte la palestra indegna, al limite del regolamento (se non oltre, viste le condizioni......) e un arbitraggio inadeguato per il tipo di partita. (Che tatto il designatore......), la differenza in generale tra noi e loro è stata a muro. Noi troppi pochi muri contro attacchi potenti e molto variati, loro molto efficaci a muro con tanti muro punto che alla fine tolgono un punto all'attacco e lo danno alla difesa e che ha fatto alla fine la differenza. Nel primo set non partiamo benissimo, ma rimaniamo sempre a 2 punti fino al 18 dove riusciamo a intimorire l'avversario portandoci sul 22 a 20 poi loro si fanno sotto, urlano più di noi, murano, difendono e attaccano più di noi e riescono ad arrivare alla vittoria del set. Unico rammarico qualche battuta sbagliata di troppo e 1 o 2 palle gestite non bene (che poi alla fine purtroppo in partite dove non puoi concedere nulla fanno la differenza). Secondo set partito ancora rincorrendo, patendo il loro muro e i loro attacchi mani-out contro cui proprio non c'è nulla da fare. Un attimo di calo e loro ci distanziano quel tanto da non riuscire a star loro sotto..... Terzo set partiamo ancora sotto, subendo invece tante pallette, poi noi bravi a recuperare, riprenderli e nel finale tra decisioni arbitrali discutibili e murate avversarie pesanti, lasciamo i 3 punti e la vittoria agli avversari.

Sulla carta il 3 a 0 a mio avviso è comunque non veritiero rispetto a quello visto in campo. Per carità, questa partita ha evidenziato il fattore muro - come nel maschile sia incisivo - e una squadra che mura contro una che non mura (o mura poco, o subisce tanti mani-out), davvero fa la differenza, però ci permette di ripartire con la consapevolezza su cosa dobbiamo lavorare e su cosa dobbiamo migliorare. Abbiamo tutti i numeri per farlo, e i ragazzi ne sono convinto lo sanno.

Ora non possiamo più permetterci di sbagliare nulla, dobbiamo andare avanti per la nostra strada, e migliorare, perfezionarci, oliare i meccanismi, darci dentro, macinare punti.

Diamoci dentro raga, diamoci dentro.

ZED